L’opera è stata preparata appositamente per partecipare al concorso nazionale di arte pittorica, indetto dalla Manini prefabbricati per la biennale “Libera l’arte” IV edizione 2011 ad Assisi.
Le dimensioni della tela sono di cm.60xcm.70, mentre con la cornice in legno laccato nel colore oro, la stessa misura cm.80xcm.90.
In questo lavoro ho voluto rappresentare, attraverso l’insieme dei volumi, una scomposizione di elementi architettonici, come un momento di riflessione, partendo, seppur idealmente, dalla composizione architettonica classica da cui derivano gli studi di partenza. L’opera esprime armonia e proporzioni, nella quale si possono identificare volumetrie che possiamo ricondurre a oggetti di design o architetture. Una visione tridimensionale dello spazio architettonico che si dilata e si comprime quasi in modo naturale. La composizione così scomposta, mette in evidenza la capacità di controllo dei volumi, che si plasmano nello spazio in una complessità che riesce a scoprire angoli e spazi prima sconosciuti. Il singolo volume, che prima era elementare, ora si deforma nello spazio tridimensionale attraverso il pensiero in luoghi fantastici ma non lontani da noi. Il colore utilizzato come fondo è l’oro, per mettere in risalto il grande valore dei volumi espressi nell’opera, mentre le tonalità dei grigi, caratterizzano la plasticità della scomposizione, rafforzata dalle tracce di linee realizzate con la china tramite pennino metallico, strumento di cui si parla già in epoca romana.
Le linee, oltre che a precisare meglio gli elementi della scomposizione, rappresentano le fughe prospettiche degli stessi elementi affinché, l’osservatore possa continuare a vedere oltre i volumi rappresentati. Il colore verde, rappresenta tutti i colori non rappresentati in questo quadro, una elegante dissonanza.
La lettura di questa opera può essere fatta da ogni lato, poiché essa stessa non ha un verso. Infatti, ogni angolo del quadro, riporta la firma nella vista corrispondente, così come nei dispositivi predisposti per l’ancoraggio alla parete, la stessa può ancorarsi al soffitto come una preziosa opera.